Turi (Uil Scuola): precari in panne. Governo rispetti impegni e vari provvedimento
- 03 Agosto 2019
- Pubblicato 03 Agosto 2019
La scuola non può essere terreno di scontro tra le forze che sostengono la maggioranza
Registriamo, invece una situazione di stallo, un velo opaco che consente di creare le condizioni per accentuare un dannoso clima di scontro tra il personale precario che è lasciato nel limbo dell'incertezza. Precari due volte a pochi giorni dal nuovo anno scolastico.
Non vorremmo che il ritardo nasconda l'incapacità di trovare un accordo tra le forze che sostengono la maggioranza, con la scuola a fare da terreno di scontro mentre, invece, dovrebbe essere esente e rappresentare il futuro socio economico del paese.
Vogliamo vederci chiaro e chiamiamo l'Esecuto alla responsabilità e al rispetto degli impegni assunti, sotto l'intesa di palazzo Chigi c'è la firma del premier Conte. Sarà poi il dibattito parlamentare a definire le misure da assumere. Il decreto va presentato - conclude Turi - punto da cui partire è l'accordo sindacale di aprile.